
INCREDIBLE INDIA!
E’ lo slogan dell’Ente del Turismo indiano ! Niente di più indovinato!
L’INDIA E’ davvero INCREDIBILE!
Il nostro viaggio, durato appena 15 giorni, ci ha portato a scoprire il primo volto dell’India, quello più conosciuto. L’India è davvero diversa da tutto il resto del mondo!
Proverò a riassumere in poche parole le mille sensazioni ed emozioni di questo viaggio, ma so già dall’inizio di non esserne capace. Troppe cose da dire e poche parole per esprimerle.
E siamo rimasti davvero senza parole, folgorati, di fronte alla magnificenza di alcune opere umane e ancora più attoniti di fronte all’umanità indiana. Quasi che questi due aspetti non appartenessero allo stesso paese.
Tanti i contrasti, a volte davvero sorprendenti.
Grandissimi, magnifici, stupendi, indescrivibili il Taj Mahal, la grande e famosa tomba dedicata all’amore, Sikhandra, Fatephur Sikri, Il Red Fort di Delhi, Amber Fort di Jaipur e la straordinaria bellezza del paesaggio ancora estremamente naturale e selvaggio del Rajastan, ancora primordiale; la semplicità della gente che vive lontana dai grandi centri con la sfrontatezza diabolica di chi vive e deve sopravvive nel caos di Delhi e di Varanasi.
E proprio Varanasi merita un momento di riflessione tutto suo, senza il quale si perderebbe un po’ il senso dell’India e di questa città incredibile, che è la massima concentrazione di tutto ciò che è India e Hinduismo. E’ la città santa Hinduista, dove scorre il fiume sacro. Riuscire a morire a Varanasi ed essere cremati lungo il Gange è garanzia di paradiso! Così a Varansi sopravvivono milioni di persone e ogni giorno arrivano centinaia di fedeli per pregare sulle acque del Gange, con cerimonie che hanno dell’incredibile ai nostri occhi occidentali.
Quanti contrasti sotto i nostri occhi: ricchezza e miseria, grande ricchezza e povertà estrema, almeno secondo i nostri parametri, alberghi meravigliosi e regge opulente in contrasto con le condizioni umani di più grande miseria.

Anche in noi le emozioni sono state alterne e contrastanti: lo stupore di fronte ai grandi monumenti del passato e del futuro, la pietà nei confronti di una parte di genere umano e la grande rabbia nei confronti della sua stessa sfrontatezza, la voglia di conoscere dal di dentro le loro abitudini e la loro cultura con la necessità di tornare ad isolarci nella nostra reggia dorata, gli hotel 5 stelle lusso in cui abbiamo soggiornato a Delhi, Varanasi, Agra, Jaipur e Goa, per altro frequentati soprattutto da ricchissimi indiani…….
Poi via, lontano da tutto, dal traffico, dal caos, dalle grandi città per scoprire ancora un altro volto dell’India. E siamo a Goa, lo stato più piccolo e più ricco dell’India. Io aggiungerei anche il meno indiano, tanto è ancora forte l’influenza portoghese! E anche qui un bellissimo Hotel in riva al mare, il Taj Hotel Forte Aguada , lungo una bellissima spiaggia piena di palme, ci ha accolto per gli ultimi momenti della nostra esperienza indiana!
Abbiamo incontrato e conosciuto gente di ogni genere e adesso abbiamo anche dei nuovi amici!!!
Hindu, Sik, musulmani, cristiani, buddisti, i discendenti degli antichi moghul, e poi santoni, baba, monaci, rabbini, poi tante lingue e tante abitudini diversi; eppure tutti uniti, indiscutibilmente indiani. Comunque solo indiani. Come se il resto del mondo, fuori dall’India, non esistesse proprio!
E’ stato un viaggio davvero indimenticabile………… IL VIAGGIO!!!!
A presto ……E se siete ancora più curiosi, siamo in agenzia per raccontarvi ancora molto di più!!!!

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